IL NOSTRO BLOG

Oncia Troy: che cosa significa?

Elemento raro e dalle caratteristiche fisiche ricercate, l’oro per secoli si è dimostrato essere un modo molto efficace non solo per tutelare le ricchezze di chi lo possiede. Al di là di ogni previsione, nelle fasi più significative di recessione come quella attuale, le quotazioni dell’oro sono quasi sempre in aumento.

Il termine oncia troy rappresenta un’unità di misura che appartiene al sistema imperiale britannico e, dal 2013, è la più diffusa unità di massa dedicata ai metalli preziosi. Fa parte di un ampio sistema di unità di massa anche conosciuto con il nome di “peso troy” oppure “troy weight”. Un’oncia troy corrisponde a 31,1034768 grammi.

L’oncia troy, in particolare nel caso dell’oro, viene utilizzata per definire il prezzo nel mercato internazionale. Quando si vuole investire in metalli preziosi viene proprio utilizzata questa terminologia per pesare come unità di misura di riferimento e stabilire il prezzo del mercato dell’oro.

Scopriamo insieme le origini di questa unità di misura e perché può essere conveniente investire nel mercato dell’oro.

Origini dell’oncia troy

Come abbiamo anticipato, un’oncia troy può essere considerata come un’unità di misura imperiale e ufficiale, per stabilire il peso dell’oro e dell’argento fin dal XVI secolo ed ancora ancora oggi utilizzata. Quando il prezzo del mercato dell’oro appare su un grafico, solitamente riporta il prezzo per oncia troy (oz t).

Le sue origini come unità di misura purtroppo non sono ben note, anche se spesso si pensa essere legato alla città francese di Troyes, un importante mercato commerciale nel Medioevo. L’unità di misura appartiene al sistema dei pesi troy, comunemente utilizzato un tempo in Europa.

Possibili vantaggi nell’investimento in oro

Da sempre l’oro viene considerato un bene di rifugio per eccellenza e la sua caratteristica di mantenere nel tempo il suo valore, anche nei periodi di instabilità, di crisi o di elevato tasso di inflazione. Ciò contribuisce in modo notevole nella garanzia di una stabilità finanziaria interna delle riserve delle banche centrali.

Il metallo giallo difficilmente sembra avere risentito di crisi economiche e politiche, rimanendo un punto saldo e sicuro di riferimento. Negli ultimi 200 anni, l’oro sembra avere mantenuto inalterato il suo valore anche rispetto al tasso di inflazione, restando stabile nel tempo.

L’oro svolge un ruolo molto importante e nel lungo periodo si dimostra efficace per la protezione del potere di acquisto. Rappresenta, infatti, una buona difesa nei periodi in cui l’inflazione è alta, a fronte di una riduzione del potere di acquisto della moneta. L’oro si dimostra come un modo perfetto per conservare la propria ricchezza.

Tra tutti i motivi per i quali gli investitori nei periodi di crisi decidono di investire in oro, ci sono soprattutto l’assenza di possibile rischio di controparte e la copertura da un’eventuale svalutazione della moneta. L’oro è un bene liquidabile in tutto il mondo e in quanto tale, può essere scambiato come valuta e come materia prima nei principali mercati e borse internazionali.

Caratteristiche dell’oro

L’oro è un metallo che possiede delle caratteristiche fisiche uniche che da sempre gli conferiscono un grande valore. Anche il settore dell’industria, in particolare quello orafo, utilizza largamente l’oro, sfruttando la semplicità della lavorazione per via dell’elevata duttilità e malleabilità.

L’unità di misura del peso utilizzata generalmente nel commercio dell’oro è “l’oncia troy”.

La misurazione della purezza è data dal titolo che viene espresso in millesimi, per quanto concerne il commercio bancario e in carati, misurati in 24esimi per quanto riguarda l’oro utilizzato in gioielleria.

L’oro fisico viene considerato un investimento intelligente per piccoli e grandi investitori. Per avere rendite proficue essendo l’oro un bene di rifugio bisogna sempre pensare sul lungo periodo. L’unico bene che si muove nella direzione opposta rispetto agli altri beni, come il mercato azionario, i buoni del Tesoro e le obbligazioni, è proprio l’oro. Per i risparmiatori l’oro viene considerato:

  • un diversificatore: vista la sua limitata relazione con azioni e obbligazioni, l’oro permette di essere considerato un buon diversificatore di investimento;
  • una proprietà: a differenza delle azioni, obbligazioni e titoli di stato, l’oro non è un pezzo di carta ma bensì rappresenta un metallo indistruttibile che fisicamente è nelle mani di chi lo possiede;
  • liquidità: l’oro può essere convertito in denaro in qualsiasi momento e in qualunque valuta. Possiede una sua quotazione mondiale in vendita e in acquisto che gli permette di essere venduto in qualsiasi valuta;
  • esente da iva: non è soggetto ad obbligo di dichiarazione di possesso ma solamente in fase di rivendita è soggetto alla tassazione sulle plusvalenze;
  • facilmente custodibile: il suo peso specifico garantisce le dimensioni contenute dei lingotti e delle monete. Un lingotto d’oro di un kg possiede una dimensione inferire rispetto quella di un cellulare;
  • accessibile: in quanto grazie alla sua stabilità nel corso del tempo e al suo valore riconosciuto e condiviso a livello universale, l’oro è un riferimento ufficiale delle monete nazionali. Oggi è accessibile a chiunque ed è diventato un regalo gradito da chi lo riceve, in quanto si valorizza nel tempo.

Quanti grammi pesa un’Oncia Troy?

Coloro che investono in metalli preziosi devono sempre porre particolare attenzione alla differenza che sussiste tra un’oncia troy e l’oncia comune, ancora oggi usata in alcuni paesi come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti. L’oncia troy pesa circa il 10% in più rispetto all’oncia standard.

Per effettuare la conversione da grammi in once troy, si moltiplica il numero di grammi per 0,03215074656863.

Perché si utilizzano le Once Troy?

La convinzione comune ruota intorno all’idea che il sistema di peso troy sia stato creato nel famoso mercato commerciale di Troyes, in Francia, per cercare di trovare un’unità di misura standard per molti commercianti che provenivano da ogni parte del mondo. Il suo aspetto specifico nella misurazione dei metalli preziosi è legato al fatto che il valore del denaro era stabilito da una certa quantità di argento.

L’unità di moneta “sterlina” conteneva una libbra troy d’argento. Per ovvie ragioni, questa unità di misura è stata collegata al valore dei metalli preziosi. Sebbene il valore del denaro non sia stato più fissato dai metalli preziosi, l’oncia troy viene ancora utilizzata per dalla London Bullion Market Association, con bilance a fascio per pesare l’oro, in quanto sembrano esserci delle difficoltà tecniche nell’uso delle bilance elettroniche metriche.