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Come riconoscere l’oro vero: tecniche e strumentazioni necessarie

L’oro per secoli è sempre stato uno dei metalli più ricercati. La sua lucentezza, rarità e valore lo hanno reso un metallo prezioso e ambito da tutti. Con l’aumento della richiesta di oro, è diventato sempre più necessario dover distinguere l’oro vero da quello falso oppure placcato.

Di seguito avremo modo di esplorare le varie tecniche e strumentazioni utilizzate dagli esperti orafi per riconoscere l’oro vero in modo affidabile. Scopriremo come identificare l’oro autentico e proteggersi, così, da possibili truffe o contraffazioni.

Tecniche per riconoscere l’autenticità dell’oro

L’acquisto di gioielli, monete oppure lingotti in oro è una fonte di investimento per numerose persone. Riconoscere l’oro autentico è essenziale per evitare di poter essere ingannati dall’acquisto di prodotti falsi o di scarsa qualità.

Per coloro che lavorano nel settore della gioielleria o dell’industria dell’oro, come noi di Gioiello Sicuro, la capacità di identificare con precisione l’oro autentico è fondamentale per garantire la qualità dei propri prodotti e la soddisfazione dei clienti.

La prova dell’acido

Una delle tecniche più comuni per riconoscere l’oro vero è la prova dell’acido. Questo metodo si basa sulla reazione chimica tra l’acido nitrico e il metallo. L’acido nitrico reagirà con i metalli meno nobili presenti nell’oro, ma non con l’oro stesso. La procedura prevede di indossare dei guanti di protezione e degli occhiali di sicurezza per evitare il contatto con l’acido nitrico.

Si prende un campione dell’oggetto da testare e si sfrega delicatamente una piccola parte del campione su una lastra di pietra nera di prova, per creare una striscia visibile. Si applica una goccia di acido nitrico sulla striscia e si osserva la reazione. Se l’oro è autentico, la striscia rimarrà inalterata. Se si tratta di oro placcato o di un metallo diverso, la striscia cambierà colore o si dissolverà.

È importante notare che questa tecnica può danneggiare l’oggetto d’oro, quindi, dovrebbe essere utilizzata solo su piccoli campioni o oggetti di scarso valore.

La punzonatura dell’oro

L’oro vero viene sempre indicato con una punzonatura, rappresentata da un segno impresso sulla sua superficie che riporta la quantità di oro contenuta nell’oggetto. La punzonatura è solitamente espressa in millesimi, con valori che oscillano da 1 a 999, dove il più comune è 750, oppure viene espressa in carati: in questo ultimo caso si parla di 10k, 14k, 18k, 22k e 24k (oro purissimo).

Solitamente la punzonatura, soprattutto nel caso di anelli solitario oppure di orecchini, è riportata nella fascia interna del gioiello e comunque non è subito visibile. Quindi, il nostro consiglio è quello di aiutarti con l’utilizzo di una lente d’ingrandimento per controllare l’interno del tuo gioiello. Se non dovessi trovare la punzonatura all’interno del tuo oggetto è possibile che sia di oro falso, ma non è detto, in quanto se l’oggetto è molto antico o è stato usato quotidianamente (come un anello mentre si usano i detersivi, ad esempio) può non avere più visibile la punzonatura.

Il Test Magnetico

L’oro vero è un metallo non magnetico, il che significa che non verrà attratto da un magnete. Questo rende il test magnetico un altro metodo semplice per identificare l’oro autentico. La procedura consiste nel procurarsi un magnete abbastanza forte che si dovrà avvicinare all’oggetto d’oro. Se si tratta di oro vero, non dovrebbe essere attratto dal magnete. Alcuni oggetti potrebbero contenere tracce di altri metalli che sono magnetici, quindi, questo test non può essere considerato a tutti gli effetti attendibile.

Il Test del peso e della densità

L’oro ha una densità molto specifica che può essere utilizzata per identificarlo. Puoi utilizzare una bilancia di precisione per determinare il peso dell’oggetto d’oro e quindi, calcolare la sua densità. Basta pesare l’oggetto in oro su una bilancia di precisione e registrare il peso in grammi. Puoi anche misurare il volume dell’oggetto, calcolando la densità dividendo il peso per il volume.

L’oro possiede una densità di circa 19,3 grammi per centimetro cubo. Se la densità misurata si avvicina a questo valore, è probabile che si tratti di oro autentico. Tuttavia, questo test richiede attrezzature di misurazione precise e potrebbe non essere sempre pratico per i non esperti del settore.

Il Test del nitrato d’argento

Il test del nitrato d’argento è utilizzato per verificare la presenza di metalli meno nobili nell’oro, come il rame o il nichel, che potrebbero essere utilizzati per placcare il metallo. La procedura prevede una piccola raschiatura in una porzione dell’oggetto da testare, su una lastra di pietra. Si aggiunge una goccia di nitrato di argento sulla striscia e si osserva la reazione. Se la striscia diventa di colore verde, vuol dire che potrebbe esserci del metallo meno nobile presente nell’oro. Questo test può essere utile per identificare l’oro placcato o i falsi, ma potrebbe non essere sempre definitivo per l’oro massiccio.

L’analisi con strumenti specializzati

Se hai a che fare con oggetti d’oro di valore significativo o se desideri una verifica più accurata, puoi considerare la possibilità di rivolgerti a un compro oro aperto nella tua zona oppure a esperti gioiellieri che si avvalgono dell’utilizzo di strumenti specializzati.

Alcuni dei dispositivi più avanzati utilizzati nell’analisi dell’oro includono spettrofotometri a fluorescenza a raggi X e spettrometri a emissione ottica. Questi strumenti possono determinare la composizione chimica dell’oggetto con precisione.

Considerazioni finali

Riconoscere l’oro vero è fondamentale per avere la certezza di acquistare o vendere effettivamente oggetti autentici. Le tecniche che abbiamo analizzato in questo nostro articolo sono delle possibili opzioni accessibili a chiunque volesse verificare la genuinità dell’oro in suo possesso.

Tuttavia, è bene ricordare che alcune di queste tecniche potrebbero danneggiare l’oggetto, quindi, è sempre consigliabile evitare il fai da te e rivolgersi a un esperto. Per oggetti di un certo valore e per avere una maggiore sicurezza si può anche optare per l’utilizzo di apposite strumentazioni solitamente utilizzate da esperti gioiellieri, gemmologi e professionisti del settore.